Ho voglia di vivere, di fare quello che mi sento, nel momento che lo sento.

La vita é bella, è un capolavoro, é un'opera d'arte. La mia opera d'arte. La vostra opera d'arte.

La vita ha un valore immenso che va mostrato, speso, rischiato. La vita è un rischio! Non si conosce come andrà a finire, e nessuno te la può spoilerare, puoi solo metterci dentro tutto quello che sei e tutto quello che sai e poi andare, andare..... lasciarsi andare, avere fiducia.

La vita è vivere nonostante tutto. Nonostante le pandemie, le carestie, le epidemie, le guerre, le mancanze.

La vita è esserci. E qualunque cosa accada ci sono. Ma ci voglio essere intera, con il mio corpo e con la mia testa pensante. E se non potrò fare qualcosa, penso e trovo la soluzione! E si! Perché dentro la scatola cranica, c'é quella cosa grigia, che pensa, cambia, inventa, trova soluzioni e ha anche delle idee pazzesche. Tutte le idee più pazzesche che hanno rivoluzionato e cambiato il mondo, nel bene e nel male, (da sempre fans sfegatata del BENE) sono partite da li, e quella cosa grigia ce l'abbiamo tutti.

Meraviglia!

Voglio fare quello che voglio fare e non quello che devo fare. E se sbaglio?

Va bene lo stesso. Un'esperienza in più. Le esperienze fanno crescere é così che si diventa grandi, consapevoli e autonomi. Come diceva Franklin D. Roosevelt: "Il mare calmo non ha mai reso il marinaio esperto".

Ho degli obiettivi e dei progetti che aspettano solo di essere realizzati, li ho tutti dentro la mia testa e qualcuno scritto sul quaderno segreto e li voglio realizzare, ci voglio provare! Mi mette ansia solo il pensiero di stare li a guardare mentre il tempo passa.......il tempo è adesso.

Gli impedimenti, molto spesso, sono solo nella testa.

La vita è un pericolo, il pericolo é aspettare. E' come fermarsi e guardare il cielo e attendere che succeda qualcosa, mentre intorno tutto accade e la vita ti passa sopra silenziosa e se ne va.

Ecco per me vivere é stare in contatto con quello che sento dentro, quindi può essere anche che un giorno abbia la voglia matta di fare "un bel niente" e quindi farò "un bel niente".

Spesso si passa da un eccesso all'altro. Dal "devo fare a tutti i costi" con ansia e condito dal senso di colpa, perché se non fai, che poi è quello che vogliono gli altri, la società, la pubblicità; al, "cavolo! non ho fatto niente! sto sprecando il mio tempo! avrei dovuto.......invece ero stanca e non ho fatto niente"; con un immenso senso di colpa condito con ansia.

Ma che figata! non ho fatto niente, ero stanca e mi sono riposata, mi sembra logico, non fa una piega. Cosa dovevo fare per sentirmi a posto e tranquilla stramazzare sul pavimento?

Quando dico che voglio fare quello che voglio fare, è proprio questo. E' un sentimento che scaturisce da dentro e prende forma. Allora la vita è scorrevole, piacevole, leggera altrimenti è sempre un dovere, é sempre un lavoro con immenso dispendio di energia. (sento già il macigno sulle spalle, lo stomaco che si attorciglia ecc. ecc........ma perche????).

Quando tutto diventa DEVO, io passo. Aspetto il prossimo. Aspetto il VOGLIO.

Voglio volere e fare le cose che voglio. VOGLIO VIVERE ORA!

dp

Ph. Michael Treu from Pixabay